Sei single? Come prepararsi ad incontrare LA persona giusta

crescita personale

14 feb

Oggi, giorno di San Valentino, nel mio sondaggio su Instagram tantissime di voi hanno scelto che io parlassi di come prepararsi ad una nuova relazione.

E’ un argomento che mi tocca personalmente, dato che sono nella mia stagione single dopo la chiusura della mia storia iniziata quando avevo solo 16 anni.

E’ spaventoso all’inizio, e ammetto di aver passato una fase in cui avrei fatto di tutto pur di non lasciare andare il mio ex compagno.

Ad un certo punto ho fatto un cambio di prospettiva, però.

E se le persone che abbiamo incontrato finora fossero state destinate a noi solo per una stagione, solo per un periodo della nostra vita?

E se la persona che passerà con noi il resto della vita invece fosse in arrivo, fosse in preparazione, se così possiamo dire, di incontrarci?

Ho deciso che questa sarebbe stata la mia realtà da quel momento in poi, per questo ho scelto di trasformare questo periodo di tempo da single in un percorso di crescita preparatoria per incontrare LA persona giusta. Il mio futuro marito.

Se quest’idea ti piace e vuoi prendere spunto…

ecco 5 punti su cui lavorare nella tua single season:

Il tuo futuro partner non è la risoluzione dei tuoi attuali problemi. Non pensare di volere una relazione solo perchè questa ti salverebbe. Il tuo compagno non è un guaritore, non è un salvagente, non è un tappabuchi. A quelle cose devi pensarci tu! Se inizierai una relazione pensando che grazie ad essa i tuoi problemi del passato spariranno…ti autodistruggerai. Quindi fermati un momento e pensa: “Qual è il vero motivo che ti spinge a cercare un partner?” Approfitta di questo tempo di solitudine per lavorare su te stessa, in modo da farti trovare pronta, alleggerita, indipendente il più possibile. La stessa cosa, di riflesso, la starà facendo il tuo futuro marito.
Non accontentarti. La persona giusta non è una qualsiasi, chiaro. Se incontri una persona che non ti convince al 100% e inizi a pensare “Prendo lui altrimenti rimarrò sola”, stai scegliendo dalla paura, e ciò non porta a nulla di buono. Resta a guardia del tuo cuore, non lasciare entrare la prima cosa che arriva, ma tieni a mente cosa cerchi e quanto vale quello che hai da dare. E questo mi porta direttamente ai prossimi due punti…
Considera di mantenerti in purezza. Cosa ti sto dicendo? Lascia da parte la sessualità per questo periodo da single. Anche quella con te stessa. Perchè questo? Perchè sapendo il sacrificio che stai facendo non sarai pronta ad accontentarti facilmente, e invece darai un valore grandissimo alla persona giusta. La nostra società non è più abituata a fare certi tipi di sacrifici, ma ti assicuro che fatto con l’intenzione giusta nessuna rinuncia è pesante da mantenere.
Assicurati di CREDERE di meritare di essere amata. Queste sono le convinzioni inconsce che bloccano molte cose belle della vita, fermano il flusso della cosiddetta abbondanza. Probabilmente sei single dopo una rottura, magari anche dolorosa: senti di essere amabile abbastanza da avere il compagno ideale che desideri? Qui è tutto un lavoro interiore, ma posso spiegarti una scorciatoia che ho scoperto proprio lavorando su me stessa: il segreto è l’emozione. Cioè la chiave è sentire la sensazione di essere amate. Puoi fermarti qualche minuto a scorrere tra i ricordi come era piacevole sentirsi corteggiate, ascoltate, importanti. Scegli un ricordo ed elimina i personaggi, tieni in te solo l’emozione, che dev’essere libera da sensi di colpa e tristezza. Devi sentire cosa provavi in quel momento, come se stesse avvenendo ora con un nuovo partner. Ho studiato una tecnica ad hoc proprio per questo tipo di lavoro la Core Alignment Integration, contattami se cerchi aiuto 😉
Perdonalo, perdonati, e chiedi scusa. Il perdono ha una potenza grandissima, naturalmente dev’essere sentito e non obbligato. Confessa a te stessa le mancanze che hai avuto col tuo vecchio partner, la consapevolezza degli errori è la chiave per avviare un cambiamento interiore profondo. Sicuramente nei momenti del passato hai fatto quello che potevi, con quello che sapevi e avevi. Ora sei più matura e puoi usare i tuoi sensi di colpa non per fustigarti a vita, ma per ricordarti come scegli di essere diversa, da ora in poi. Lascia che il passato ti faccia da stimolo per fare meglio in futuro, senza tenerti ancorata all’identità che avevi in passato. Mentre leggi questo, sei già cambiata.

Ultima nota che sento di lasciarvi è questa: tutto ha un senso, anche quando non lo vedi. C’è qualcuno più grande di noi che ha preparato la strada davanti a te, ricca di felicità, miracoli, benedizioni…quello che serve per spianarlaa è sempre e solo…

il CREDERCI.